Matalon Beit KKL (Italian)

L'investimento nell'eccellenza è un investimento nel futuro

11 December 2018 4:53 PM
È stata inaugurata una sala multifunzionale presso la Casa d'eccellenza del KKL a Nazareth Alta, donata da Judith (Giuditta) Matalon, amica di lunga data del KKL Italia, durante la sua visita in Israele. La sala può ospitare fino a 120 persone e costituisce la zona centrale per le attività nella Casa per l'eccellenza.
"Israele è il mio Paese, la Terra che D-o ha dato al suo Popolo", ha detto la Sig.ra Matalon. "Questo è il mio Popolo e sono orgogliosa del diritto che mi è stato dato di essere coinvolta in ciò che accade qui".

La Casa del KKL è un centro didattico in cui si svolgono corsi di sostegno e attività di arricchimento, al fine di promuovere l'eccellenza e sviluppare una leadership giovanile. La sala inaugurata viene utilizzata per una varietà di attività, quali lezioni, workshop e proiezioni di film. La sala può ospitare fino a 120 persone e la gente del posto riferisce che in molte attività la sala è al completo.

La Casa del KKL comprende aule, un laboratorio informatico, un auditorium e uno spazio aperto per l'attività sociale. L'edificio è stato progettato in stile giovanile e innovativo, la sala multifunzionale si adatta a questo spirito, con pareti colorate, murali e un sistema multimediale avanzato.

"Di fatto abbiamo creato qui l'università della gioventù, al fine di portare l'eccellenza nella periferia", ha affermato Shimon Abuchazira, direttore della Casa del KKL. "La nostra attività rivela i talenti che si nascondono in ognuno e consente di realizzare il proprio potenziale".

Da quando la Casa del KKL è stata istituita, centinaia di giovani della città e dei suoi dintorni giungono per studiare, eccellere ed essere esposti ad una varietà di temi tecnologici. La fondazione della Casa e la sua attività sono rese possibili grazie al supporto degli Amici del KKL di tutto il mondo, tra cui Francia e Italia.

"Si tratta di un posto unico che non ha eguali in Israele e forse nel mondo", ha dichiarato Avi Mussan, direttore delle Case del KKL. "Il nostro obiettivo è quello di aiutare i giovani a raggiungere i loro traguardi ed esercitare il loro potenziale. Noi parliamo la lingua del 21° secolo e aspiriamo a permettere a tutti di realizzare i propri sogni".

La Sig.ra Matalon ha 92 anni e ha fondato la Sede del KKL di Milano nel 1947. Da allora e fino ad oggi, per più di 70 anni, si adopera per lo Stato d'Israele. La sala multifunzionale è stata dedicata alla memoria dei suoi genitori Alberto Matalon e Rachel Modai Matalon e del fratello Beniamino Matalon.

"Abbiamo un rapporto di lunga data con Giuditta, e quando viene chiamata per il Paese si presenta sempre", ha dichiarato Ety Lankry, direttrice del desk Francia, Italia e Belgio del KKL. "È coinvolta in tutte le aree dell'attività del KKL. Ovunque Israele abbia bisogno del suo aiuto lei è presente.

Navèh Arieli, shaliach del KKL in Italia, ha accompagnato la Sig.ra Matalon durante la sua visita. "Il rapporto con Giuditta ci consente di sviluppare programmi vari per il futuro dello Stato d'Israele, promuovere l'istruzione e investire nella nuova generazione", ha affermato Arieli. "Attraverso queste attività consolidiamo anche il legame dell'intera comunità in Italia con Israele".

Quale persona che si interessa molto ai temi dell'istruzione, la Sig.ra Matalon è felice di incontrare alcuni dei giovani che frequentano la Casa del KKL per gli studi. Hodaya, studentessa liceale di Nazareth Alta, ha raccontato che studia alla Casa allo scopo di migliorare i suoi risultati in matematica e in inglese. "La Casa del KKL mi aiuta e mi fa progredire molto", ha specificato la ragazza.

"Sono felice di vedere i giovani che studiano e hanno successo ed è importante per me aiutare in quello che posso", ha risposto la Sig.ra Matalon con gli occhi che brillavano per l'emozione.

La Casa di Nazareth Alta è la prima tra dieci case che il KKL progetta di costruire nella periferia meridionale e settentrionale. L'obiettivo è quello di ridurre i divari e incoraggiare all'eccellenza nei luoghi dove di solito i giovani hanno meno opportunità. La costruzione della seconda casa è già iniziata a Kiryat Malachi nel sud.

Al termine della visita la Sig.ra Matalon è uscita a piantare un albero nel cortile della Casa del KKL. Le generazioni future apprezzeranno sicuramente i frutti dell'albero, così come potranno godere dei frutti dell'importante lavoro educativo svolto all'interno di queste mura.